L'Aia di San Giorgio

Siamo cantastorie di tradizioni antiche.
“Abbiamo bisogno di fermarci e ascoltare storie. Basta ascoltare la terra per raccontare belle storie, e poi racchiuderle in un pacco di pasta”.

All’Aia di San Giorgio spesso ci fermiamo a raccontare e ad ascoltare storie. Ed anche il cibo racconta delle storie meravigliose.

Una delle credenze in legno che si trova nella nostra cucina, rigorosamente di recupero, accoglie dei racconti bellissimi. Quelli che narrano di come la terra abbia un grande e antico sogno: regalare il grano. E il grano poi, mentre carezzato dal vento dona sorrisi dorati, sogna di essere colto da mani abili, quelle di “artisti”, sole capaci di trasformarlo in pasta artigianale.

Dalle terre italiane alle mani dei mastri pastai salentini, il grano è diventata la pasta dell’Aia di San Giorgio, servita sulla nostra tavola, ma anche un ricordo da portare a casa.

Su ogni pacco una frase che racconta una storia nella storia, quella dell’Aia, dei suoi sogni e della sua filosofia.
Assieme e grazie al grano vogliamo essere per voi dei cantastorie di tradizione antica!

I piatti salentini.
Come la nostra pasta, tutti i piatti che proponiamo ai nostri ospiti portano in tavola la tradizione salentina.

Seguiamo e ascoltiamo la stagione, dalla verdura e frutta, che arriva direttamente dall’orto sinergico e dagli alberi fino all’olio, il cui profumo è anticipato dalla vista degli ulivi che circondano l’Aia.

Le ricette sono quelle “segrete” tramandate dalle nonne, il cui profumo risveglia i ricordi e ancora una volta racconta, la storia di un terra ricca di verdure ed erbe selvatiche. la storia di una cucina povera e genuina, con farine poco raffinate ed orzo.

Accanto agli stagionali ciceri e tria, fave e cicorie, involtini di agnello (gnommareḍḍi) e via dicendo, non dimentichiamo di servire, a la carne di cavallo, un tempo diffusa in quanto i cavalli erano usati per i lavori nei campi e solo quando erano vecchi diventavano un prezioso ed energetico alimento.

D’inverno a scaldare la i pranzi e le cene c’è il nostro camino in pietra leccese, che, acceso, profuma di calore familiare. D’estate ad accogliere gli amici è invece il nostro portico affacciato sull’uliveto, dove potrete sedervi anche all’ora dell’aperitivo, sorseggiando un vino tipico salentino, ovviamente!