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L'artigianato tessile è un’arte diffusa in molte zone del Regno dell'Arabia Saudita, grazie al  suo legame diretto con il pascolo e l'allevamento di animali come pecore, capre e cammelli. Si utilizzano la lana e il pelo di questi animali per produrre una vasta gamma di prodotti che soddisfano le esigenze quotidiane delle persone, sia nell'arredamento domestico che nell'abbigliamento.In particolare, la produzione dell' “aqal” è una delle pratiche tessili che si basa sull'uso di tessuto e fili di lana di capra. L'aqal, una forma circolare di tessuto nero, è un capo tradizionale maschile nel Regno. Di solito viene indossato per fissare il ""shemagh"" o il ""ghutra"" per proteggere la testa dal calore del sole. L'aqal ha preso questo nome perché in passato veniva utilizzato per legare (aqal in arabo) e fissare i cammelli in determinati luoghi. Uno dei tipi più famosi di “aqal” nel Regno dell’Arabia Saudita è l’aqal incrociato (Mucassab), indossato dai dignitari di stato, inclusi re, principi e soprattutto dal fondatore del Regno dell'Arabia Saudita, Re Abdulaziz bin Abdul Rahman Al Saud. La regione di Al-Ahsa nella Provincia Orientale è famosa per essere una delle aree più importanti in cui si trovano gli artigiani specializzati nella produzione dell'aqal.