CARU' ... CALABRIA IL SEGRETO PER UN SAPORE UNICO

SOGNO, VISIONE, E PROGETTO : ZAFFERANO IN CALABRIA Coltivare il crocus sativus in Calabria - prima ancora che sogno e visione costituisce - a buon diritto - un'idea visionaria se non addirittura audace. Visionario e audace é sicuramente il protagonista, l'artefice di questo "" zafferaneto"" calabrese collocato in Località  Gelsitello (frazione di Roccani nel Comune di Simeri Crichi) appena al di fuori del circuito urbano di Catanzaro Lido. Lo ""Zafferaneto"" occupa una superficie di oltre 12.000 mq. La data ufficiale del suo battesimo si colloca nel 2019 quando é avvenuta la prima semina. Nel 2021 la portata dello zafferaneto ha raggiunto la quota di 300 mila bulbi messi a dimora. Nel 2023 se ne prevede un'espansione sino a 450 mila. Lo ""zafferaneto"" é in attesa di ricevere la certificazione Bio Sinergica consapevole. ( Reg. CEE 2092/91) Questo obiettivo é espressione di uno dei valori guida che ispira il progetto: ""Agricoltura sinergica"" vuol dire ""che mentre la terra fa crescere le piante, le piante creano un suolo fertile"". E' la cosiddetta agricoltura del non fare fondata sul tetrafarmaco : 1)nessuna lavorazione del terreno;2)non si usano fertilizzanti;3) non si usano pesticidi;4) non si diserba. In sostanza questo metodo protegge l'ecosistema del suolo, permettendo alla terra di mantenere i propri strati, senza agitarla nà© rivoltarla, in quanto la terra ha la capacità  di auto fertilizzarsi favorendo un equilibrio stabile tra i suoi abitanti, sia che si tratti di lombrichi lavoratori di profondità , sia che si tratti dei miliardi di specie di esseri microscopici vegetali o animali che vivono e muoiono al suo interno. In nessun momento vanno traumatizzati, modificando e sconvolgendo il loro habitat. Per realizzare questo obiettivo, le attività  antropiche sul terreno non prevedono l'utilizzo di frese ma solo del ripper o ripuntatore, cioé di un attrezzo agricolo che impedisce il rimescolamento degli strati del terreno. **** FIORITURA E RACCOLTA Indiscutibilmente il momento più suggestivo é quello che si concentra nel breve periodo di circa 22/23 giorni compresi fra la fine di ottobre e in 23/23 di novembre in cui protagonista prepotente é la fioritura : una distesa monocromatica di fiori viola che attende solo di essere raccolta alle prime luci dell'alba ""fiore per fiore"". Una liturgia silenziosa e spettacolare riservata alle mani delicate di coloro che hanno il privilegio di cogliere quel fiore a 6 petali viola/lilla che racchiude al suo interno i 3 stimmi di colore rosso cremisi come un monile preziosissimo custodito nel suo scrigno. Ogni progetto costruito su una visione richiede tenacia, pazienza, attesa, lungimiranza ed un esercizio di costante precisione. L'obiettivo in questo caso é impalpabile, quasi effimero, infinitesimale: per fare un grammo di zafferano occorrono 180 fiori!! Ma ciಠche il prodotto finito é in grado di offrire é di esponenziale valore benefico tanto da poter considerare lo zafferano un potenziale alimento funzionale o ""functional food"" ( ovvero alimenti che coniugano proprietà  nutrizionali ed azioni benefiche e/o protettive su una o più funzioni dell'organismo). Questo breve nota informativa fondata quasi su un atto di fede del suo protagonista visionario, si rivolge in conclusione a tutti coloro che coltivano un sogno, un progetto e non si fermano alle prime difficoltà . Che sia il rivenditore appassionato che vuole offrire ai suoi clienti prodotti di altissimo pregio, che sia l'avventore incuriosito che l'idea di uno zafferaneto in Calabria sia diventata una realtà  che si aggiunge alle eccellenze autoctone iconicamente rappresentate quasi esclusivamente dal peperoncino, dalla cipolla, dagli agrumi profumatissimi, il senso é l'offerta di una passione che si traduce in un prodotto di altissima caratura.