Azienda Agricola La Collina
LA NOSTRA AZIENDA AGRICOLA LA COLLINA, A PINETO (TE) Dal ricettario segreto di nonna Adelia, i tipici dolci abruzzesi con grani antichi, proprio come quelli di una volta""¦ Quella della nostra azienda agricola é una storia che parte da lontano. Da molto lontano. E oggi vogliamo raccontarla per lasciarti conoscere il nostro ""perchà©"". Oggi puoi vedere nonna Anna, durante la raccolta dei pomodori o raccontare della trebbiatura ai suoi tempi, nei nostri video su Facebook o YouTube. Strumenti questi, che ai tempi della trisnonna Adelia non erano nemmeno immaginabili. Eppure é partito tutto da lei, senza nessun artificio tecnologico. Tutto é partito dal suo segreto che ci ha salvati dalla fine. I ciambelloni, i biscotti, le crostate del nostro negozio online ""“ che prepariamo nelle nostre cucine con farine di grani antichi ""“ arrivano dalle sapienti mani di nonna Adelia. Dai tempi in cui i prodotti in tavola soffrivano la guerra e la povertà delle campagne, e raccontavano i segni dei calli sulle mani, i dolori alla schiena dei contadini. E proprio nonna Adelia, la nonna di mia mamma Luisa, ci fece arrivare una ricchezza sconfinata e inaspettata. Un patrimonio riemerso dalla polvere in uno dei momenti più duri della nostra famiglia e della nostra azienda agricola, che oggi vive anche grazie a lei. Famiglia La Collina Nonna Anna mentre impasta Facciamo un passo indietro""¦ al 1982, quando nonno Pasquale e nonna Anna fondarono la loro azienda agricola, una fattoria a Pineto, nella provincia di Teramo, con quindici ettari di terra che gli servivano per produrre olio e vino, più qualche piccolo allevamento di capre e di pecore. Aveva cinque figli, il nonno Pasquale, di cui tre maschi: Bruno, Silvestro e Antonio. Lavoravano sempre insieme, raccogliendo i frutti della rigogliosa campagna abruzzese e dei loro allevamenti. Fino al 2000, anno in cui la fattoria e i quindici ettari della terra di nonno Pasquale vennero divisi in tre parti uguali. Bruno, mio padre, ereditಠla sua porzione di terreni, ritrovandosi di lì a poco tra le mani un tesoro di valore inestimabile. Oltre a quello che aveva già , l'amore di mamma Luisa. E vissero felici e contenti? No""¦! Da sempre con una grande passione per la cucina, nel 2006 mia madre lanciಠl'idea di unire fattoria e cucina, e di aprirci al pubblico per iniziare a vendere i prodotti della nostra terra. E così il lavoro si divideva tra mio padre, che viveva la sua passione per i terreni e la campagna, e mia madre che trascorreva giornate intere impastando dolci e preparando piatti di ogni foggia, con il suo amore smisurato per la cucina. Un amore tramandato, a dire il vero, di forno in forno, perchà© anche Nonna Adelia aveva una grande passione per i dolci. Quelli fatti a mano da lei, corteggiati dalla sua numerosa famiglia e dagli abitanti del paese. In quegli anni in cui mangiare, e mangiare in un certo modo, non era così scontato come oggi, era vista come una specie di ""santona"". I suoi dolci, i suoi piatti, sebbene umili erano opere d'arte che uscivano dal forno alla buona che ci si poteva permettere. Opere d'arte che nascevano dalla creatività , dalla sperimentazione e da un pizzico di""¦ non saprei dire cosa. Ma so che oggi posso assaporarlo nelle ricette di mia mamma. Azienda La Collina Anna e Luisa mentre impastano E furono proprio quelle ricette a cambiare la nostra vita""¦ Sono passati anni dai tempi di Nonna Adelia, eppure lei, mia madre, ha saputo conservare quel qualcosa che c'era una volta nelle cucine tipiche caserecce. Quella miscela di sapori lievitati con pazienza e amore. Quella formula magica che sembra quasi impossibile ritrovare nelle cucine di oggi, dove tutto é più frettoloso, i lieviti più veloci, gli zuccheri più elaborati, l'aria più inquinata, i conservanti chimici abusati. La magia, quella che ti sorprende senza preavviso, era nascosta in un libricino che Nonna Adelia, lei che sembrava aver previsto il futuro e i tempi duri della nostra famiglia, stilava in segreto, al riparo da occhi indiscreti e mani furbe. Solo al calar del giorno, e dopo le ricette meglio riuscite. Tutto iniziಠdalla vendita delle mozzarelle a mio zio. La gente del paese venne a saperlo e nel giro di poco tempo arrivarono tante richieste del pane, biscotti e di altri prodotti tipici. Fu a quel punto che decidemmo di sfruttare il momento e di avviare l'azienda agricola ""La Collina"", con la produzione e la vendita nei mercati regionali anche di conserve, succhi, dolci e biscotti. Il laboratorio lo costruimmo letteralmente pezzo dopo pezzo, con tanta fatica e pochi soldi da investire. Mio padre allora faceva il carpentiere. Ricordo che portಠle mattonelle, che adesso sono corredo del laboratorio, da un albergo a cui avevano sbagliato la pavimentazione, e che avevano dovuto smantellare. Pensavamo che quello fosse l'inizio di un grande sogno e di un grande benessere, ma invece fu l'inizio di enormi difficoltà che ci buttarono a terra. Il laboratorio produceva, sì, ma per qualche motivo che non riuscivamo a capire, l'attività di vendita non andava come doveva andare. Era faticosa, innaturale, cercata a tutti i costi. Quando invece hai un prodotto che funziona, e lo stai facendo vedere a chi é interessato, senti tutto filare liscio e senza forzature. marmellata su fette biscottate Ecco, i nostri prodotti non avevano quello che volevamo dare alla gente Gli mancava quel qualcosa in più che non restava impresso nel cuore. Mancava l'emozione, forse, c'erano già la passione e la bravura, ma mancava ""l'ingrediente"" che distingue e rende davvero unici. E insomma, vuoi perchà© le profezie si autoavverano, vuoi perchà© più ti accanisci peggio é, col passare dei mesi le vendite calavano sempre di più. E in breve tempo ci ritrovammo tutti seduti al tavolo della cucina, a dover prendere una decisione importante sul nostro futuro. La fattoria Assogna, aperta da nonno Pasquale, l'attività che da quasi trent'anni animava la nostra famiglia, rischiava di incenerire, di non esistere più. Quella sera fu una di quelle in cui le riunioni di famiglia sono particolarmente tese, intense, nervose, in cui ci si guarda con gli occhi che parlano, senza riuscire a dire le parole tanto temute: ""dobbiamo chiudere!"" Mia padre con la testa fra le mani, mia madre che cercava di ricacciare le lacrime al solo pensiero. Sconsolata, ma ormai decisa a dare avvio al tutto, scese in cantina dove tenevamo i documenti dell'azienda agricola. Una volta di fronte allo scaffale si accorse di una vecchia cassapanca accantonata in un angolo della stanza, tutta ricoperta di polvere. Era un baule di rovere lucido che nessuno aveva più aperto da anni. Mia madre ancora oggi racconta che per la tristezza del momento provಠun forte desiderio di aprirlo per rovistare tra i vecchi ricordi che pensava di trovare. Ma non trovಠneanche una foto sbiadita lì dentro! Ancora oggi sorride commuovendosi al ricordo di quella sera, di quando alla luce della torcia che aveva portato con sà© vide un libriccino nero riposto sul fondo, con una copertina in pelle stretta da un laccetto logoro. E questa volta pianse davvero, senza frustrare le sue lacrime, quando si trovಠdavanti le pagine fitte e scritte a mano con l'inchiostro. Non riusciva a credere ai suoi occhi! La sua sensazione fu subito quella di un incontro per nulla casuale. E con questa energia tornಠsu, in cucina, dove eravamo rimasti tutti, per avvisare mio padre della scoperta che aveva fatto. Giorgio Asssogna - Azienda Agricola La Collina Sarà che quando siamo in un momento difficile, e riceviamo una bella sorpresa, inattesa, ci piace e ci consola pensare che venga dal cielo. Mio padre prese il libricino guardando mia madre con uno sguardo stanco, spento. Ma a ogni pagina che girava, qualcosa cambiava nei suoi occhi. Quel libricino altri non era che il vecchio ricettario di nonna Adelia, direttamente dal secolo scorso: crostate artigianali di albicocche, ciambelloni al cacao, marmellate di fichi e di amarene, i biscotti alle mandorle""¦ tutto scritto dalle mani della trisnonna. Il nostro ""perchà©"" lo trovammo quella sera, tutti concordi che quello era il segno che avremmo dovuto riprovare, che l'ultima speranza si trovava proprio tra le nostre mani. Contro ogni evidenza, ma con tanta forza e fiducia, lasciammo che fosse Nonna Adelia a dire l'ultima parola sul nostro destino. Oggi dopo quasi vent'anni da quella sera""¦ possiamo ringraziare quel ricettario nascosto per anni per averci dato l'ispirazione a continuare. Oggi la nostra azienda agricola ha più di 20.000 persone soddisfatte in tutta Italia dai cibi preparati con quelle ricette antiche che elencano solo ingredienti naturali e genuini, senza conservanti, coloranti o altre sostanze chimiche che possano alterarne i sapori o le proprietà . Nel tempo abbiamo arricchito l'esperienza dei campi, studiato gli alimenti ed esplorato altre combinazioni per dar modo a tutti, anche agli intolleranti, di poter gustare le specialità abruzzesi. La voglia di sperimentare resta viva e accesa guardando al cibo del futuro, sempre aperti alle produzioni che potranno soddisfare esigenze e desideri delle persone che ci scelgono. Non a caso sono nate le linee senza latte e uova, quelle con i grani antichi come la farina Solina e il Grano Gentil Rosso che, tra le altre ottime proprietà , contengono basse quantità di glutine. Usiamo grano di nostra produzione, ne affidiamo la trasformazione a molini di fiducia e copriamo il restante fabbisogno acquistando grano esclusivamente italiano. Le uova, l'olio extra vergine d'oliva, i pomodori, la frutta, sono alcuni dei prodotti che provengono dal lavoro delle nostre terre, tra le colline abruzzesi, per essere trasformati in condimenti, conserve, marmellate: i veri sapori abruzzesi di una volta che abbiamo deciso di portare nel nostro shop online. 15 anni dopo quel fatidico 2006, l'azienda agricola La Collina propone, dal ricettario segreto di nonna Adelia, i tipici dolci abruzzesi come quelli sfornati nelle cucine di una volta, con il sapore della tradizione che ti resta nel cuore. forno a legna la collina Ordina e Ricevi i Prodotti Artigianali Abruzzesi con il Trattamento Salva Freschezza Sai cosa mangi, da dove vengono le materie prime, modi e tempi di realizzazione""¦ Sul nostro shop online puoi ordinare e ricevere in modo rapido i prodotti artigianali abruzzesi, genuini e gustosi, realizzati come una volta in ogni fase del processo di produzione. Per te che acquisti online abbiamo pensato ad un trattamento salva freschezza, che richiede solo un po' di pazienza, ma che ti ripagherà nel gusto. Funziona cosi: non appena metti nel carrello ciಠche preferisci e termini l'acquisto, quando si tratta di dolci e crostate, ci mettiamo in moto per iniziare la produzione e inviarti i tuoi prodotti preferiti appena realizzati nell'arco di 5/6 giorni lavorativi, comprensivi di spedizione. Questo ci consente anche di dare le giuste attenzioni alla linea specifica di biscotti senza latte e senza uova nelle varianti di farine, grani antichi, ""00"" e farina integrale. TEMPISTICHE E FRESCHEZZA GARANTITI PER ACQUISTI ONLINE E NEI MERCATI Il pane bianco, ai cereali, integrale e tutta la produzione del salato viene cotta rigorosamente nel forno a legna, la lavorazione inizia di notte fino a quando i rifornimenti salutano i forni pronti per la prima destinazione, i mercati regionali. In mattinata continuiamo ad impastare, farcire e infornare per buffet, feste di compleanno, regali personalizzati e per le prenotazioni online. Hai fame di prodotti fatti di ingredienti locali, gustosi e genuini anche nelle varianti senza latte e uova? Non aspettare ancora, sei ad un click di lontananza dallo shop La Collina! Vai allo Shop
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