bernasconi

La Magia dei Timbri

In tante occasioni — durante le bellissime fiere dedicate alla creatività, nei negozi specializzati nello stamping o nei blog che parlano di passioni creative — ci capita spesso di parlare di quella che chiamiamo “la Magia dei Timbri”.

Quando ne parliamo a caldo, magari proprio davanti a un tavolo ricoperto di timbri, biglietti e colori, questo concetto emerge con naturalezza: è immediato, quasi ovvio. Ma se ci si sofferma a riflettere con un po’ più di calma, vale davvero la pena provare a spiegare meglio cosa intendiamo con questa “magia”.

Avete presente la gioia travolgente di un bambino piccolo quando prende in mano un timbro? Con entusiasmo crescente, lo immerge nell’inchiostro e inizia a riempire il foglio, trasformandolo, con gesti impazienti e ripetitivi, in un’opera fatta di segni, impronte e immagini via via più grandi e sovrapposte. A un certo punto non gli basta più: cerca nuovi spazi da conquistare... magari le pareti di casa!
All’inizio resta incantato dal semplice apparire dell’immagine sotto il timbro. Poi cede alla tentazione di ripetere quel gesto ancora e ancora, senza fermarsi più.

Per gli adulti succede qualcosa di simile. Anzi — è ancora più bello.
Lo stupore comincia già con il suono della gomma che si stacca dalla carta, lasciando l’impronta nitida. Per un attimo si rimane lì, a contemplare il risultato perfetto. Poi si aggiunge una polverina speciale, la si fonde con il calore… e l’incantesimo continua: l’immagine prende vita davanti ai nostri occhi. Un tocco di colore con i pennarelli acquerellabili, ed ecco che il risultato finale ci lascia senza parole.
Perché... l’ho fatto io. Ed è bellissimo.

Questa è la Magia dei Timbri.

Con i timbri puoi creare cose che mai avresti creduto di saper fare con le tue mani.
Se sei un bambino, non ti stupisci: sei già immerso in un mondo magico e ti godi il momento.
Ma da adulti è diverso. La vita ci ha portati a incasellare i nostri gesti in routine quotidiane. Scoprire di poter fare molto di più, risvegliando la nostra creatività attraverso le mani, ci proietta in un’altra dimensione, dove tutto ha il sapore della magia.

È per questo che, quasi trent’anni fa, abbiamo deciso di seguire questa strada.
Abbiamo creato il marchio Impronte d’Autore, scegliendo il nome con cura:
“Impronte” viene dal gergo dei vecchi tipografi (che oggi siamo diventati anche noi!), che chiamavano così le prove stampate delle matrici.
“Autore”, invece, sei tu: chi prende quelle matrici e le usa per stampare, creare, imbrattare... sempre liberando la propria creatività e — soprattutto — godendosela!